- Istituto
- Collezione
- Attività e servizi
- Eventi e news
- Media gallery
- Info e orari
- Archivi online
Albrecht Dürer, Istitutionum Geometricarum, Arnhem, 1605 (RV C.III.30)
Si tratta della quarta edizione della versione latina della Unterweisung der Messung, il corso di misurazione in quattro libri composto da Albrecht Dürer e stampato per la prima volta nella sua bottega di Norimberga nel 1525.
Quest’opera deriva da un più vasto progetto di Dürer volto a creare un libro nella propria lingua sull’arte e sulla pittura, che comprendesse le conoscenze necessarie per la formazione del pittore, progetto mai andato a termine, ma dal quale sono nati diversi trattati tra cui questo. Il maestro infatti voleva offrire agli artisti ed agli artigiani tedeschi dei testi in cui si ponessero le fondamenta teoriche e le applicazioni pratiche della loro attività. Questa esigenza nacque fin dal suo primo viaggio in Italia nel 1494-1495, dove ebbe modo di constatare il fiorire delle riflessioni sulle arti, il loro modo di rappresentarle e il proliferare degli scritti su questi argomenti, base della nuova arte rinascimentale. Tutto questo mancava nei paesi nordici tedeschi: si legge infatti nella prefazione dell’opera che “… finora nei nostri paesi tedeschi molti giovani abili sono stati indirizzati a praticare la pittura istruendoli solamente con la pratica quotidiana ma senza inculcare loro i fondamenti della loro arte.”