La rivista "Raccolta Vinciana"

Bollettino biennale dell’Ente Raccolta Vinciana di bibliografia, documenti e studi leonardeschi
ISSN 2038-0917
Direttore: Pietro C. Marani
Comitato scientifico: Barbara Agosti, Carmen C. Bambach, Giulio Bora, David Alan Brown, Luisa Cogliati Arano, Paola Cordera, Frank Fehrenbach, Maria Teresa Fiorio, Pietro C. Marani
Organizzazione e segreteria: Giuseppe Garavaglia

Fondata nel 1904 da Luca Beltrami e ospitata nel Castello Sforzesco, la Raccolta Vinciana è stata costituita e aggregata all’Archivio Storico Civico del Comune di Milano nel 1905 e trasformata in Ente morale riconosciuto nel 1955. I suoi direttori e presidenti – da Ettore Verga a Francesco Flora, da Anna Maria Brizio ad Augusto Marinoni – insieme agli studiosi che vi aderirono hanno contribuito a qualificarla come un punto di riferimento imprescindibile per gli studi vinciani.

Nata con lo scopo di raccogliere quanto si andava pubblicando nel mondo sulla figura e sull’opera di Leonardo, dal 1905 la Raccolta Vinciana si dotò di un bollettino bibliografico a cura dell’Archivio Storico Civico per iniziativa di Ettore Verga. Tale bollettino aveva lo scopo di dare notizia delle sue attività, delle pubblicazioni pervenute e dei doni ricevuti. Nel 1939, con la trascrizione del Codice Trivulziano ad opera dell’ingegner Nando de Toni (1902-1982) la rivista ha avviato la pubblicazione di fascicoli dedicati all’edizione sistematica dei codici vinciani. A partire dal secondo dopoguerra il Bollettino si è qualificato quale rivista specialistica riconosciuta a livello internazionale, in quanto strumento di informazione indispensabile di quanto pubblicato nel mondo su Leonardo che abbia rilevanza scientifica.

I contributi presentati a Raccolta Vinciana sono valutati in forma anonima da studiosi (double-blind peer review) che, per specifiche competenze, possono anche essere diversi dai membri delComitato scientifico. La direzione della rivista conserva, sotto garanzia di assoluta riservatezza, la documentazione relativa al processo di valutazione.Gli indici e gli abstract degli articoli si trovano all’interno dei relativi numeri qui raccolti in formato pdf.
Chi desiderasse pubblicare un contributo sulla rivista può contattare direttamente il direttore o inviare una mail a [email protected].